Informazioni sul progetto

Ciclovia Alpina-Mediterranea e questo sito web sono stati sviluppati nell’ambito del progetto Inter Bike III – Collegamento degli itinerari ciclabili dell’entroterra alle ciclovie Adriabike e Adrioncycletour, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma transfrontaliero Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027. Il progetto ha prodotto molti altri risultati per i ciclisti. Nell’estate del 2025 saranno sperimentati due servizi di trasporto per ciclisti tra Ajdovščina e Cividale del Friuli, e tra la Valle del Vipacco e Predmeja, mentre sul versante italiano, nel Veneto Orientale, due nuove linee marittime vi porteranno lungo la Laguna di Caorle e il fiume Lemene. Siete inoltre invitati a percorrere l’itinerario di tre settimane da Kranjska Gora a Ravenna, realizzato nell’ambito dei due precedenti progetti Inter Bike e Inter Bike II. Sito web del progetto: INTER BIKE III | Intrerreg Italia-Slovenia.

Un percorso con uno scopo

Fin dall’inizio, Goodtrail — i creatori della Ciclovia Alpina-Mediterranea — sapevano che questo percorso doveva essere più di una semplice linea su una mappa. Doveva riflettere il desiderio delle persone di esplorare l’Italia, la Slovenia e la Croazia su due ruote; di vivere il mondo in modo più consapevole e lento; e di connettersi profondamente con culture, villaggi, persone e paesaggi. Progettata per ciclisti di ogni livello — ideale sia per gravel bike che per e-bike — la ciclovia è un corridoio culturale che unisce tranquille strade asfaltate, tratti in macadam e sentieri forestali in un’autentica esperienza ciclistica.

Incontri culturali su due ruote

La Ciclovia Alpina-Mediterranea invita i viaggiatori attivi a scoprire questa regione diversificata di giorno e a godere del suo ricco patrimonio culinario e culturale di sera. Allo stesso tempo, incoraggia gli operatori turistici locali a sviluppare esperienze di viaggio uniche, basate sulla comunità, che promuovano una forma di turismo più responsabile e sostenibile. Perché la vera sostenibilità significa dare a ogni comunità lungo il percorso una voce — e un posto a tavola.