
La Ciclovia Alpina-Mediterranea è stata progettata in modo che la lunghezza delle tappe giornaliere sia di circa 50 chilometri.
L’eccellente infrastruttura e la frequenza degli insediamenti ci hanno permesso di raggiungere questo obiettivo, con la tappa più corta lunga 41 chilometri e la più lunga 56 chilometri.
Ciò significa che non pedalerai per più di alcune ore al giorno e che ti rimarrà abbastanza tempo per conoscere la natura, la cultura e la gastronomia locali.
Ma i ciclisti sanno che la lunghezza non è l’unico dato importante: conta anche il dislivello da affrontare.
La tappa più impegnativa è quella da Sežana attraverso i Brkini fino a Ilirska Bistrica – lì affronterai un dislivello di 900 metri, mentre la tappa più facile è quasi completamente pianeggiante: da Pušja vas a Cividale del Friuli dovrai superare solo 280 metri di dislivello.
E il fondo stradale? Circa il 15 percento del percorso sarà su strada sterrata, ma non sarà mai difficile da percorrere, quindi puoi affrontare la Ciclovia Alpina-Mediterranea con quasi qualsiasi tipo di bicicletta, anche con una bici da corsa, anche se la scelta migliore sarà una bici da viaggio, da trekking o gravel.
La tappa tra Nova Gorica e Sežana è particolarmente adatta ai ciclisti: qui il 25 percento del tracciato è su sterrato – ma si tratta per la maggior parte di una nuova pista ciclabile con fondo ghiaioso ben compattato, circondata da vigneti carsici, prati e muretti a secco tradizionali.
Una vera storia d’amore in bicicletta!
Non diremo che il percorso sia un gioco da ragazzi, ma se sei in grado di pedalare per 50 chilometri e affrontare poco meno di 1.000 metri di dislivello, non dovresti preoccuparti.




